Attività estrattive e minerarie

Il coordinamento e la gestione dei procedimenti. La polizia mineraria e la vigilanza

Cosa fa la Regione

Sulla base della legge regionale 30 luglio 2015, n. 13, l’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile svolge le funzioni di gestione dei procedimenti relativi alle attività estrattive (di materiali come ghiaie, sabbie, argille, calcari, arenarie, ofioliti e gesso), l'inserimento dati nel catasto delle attività estrattive e l'attività di vigilanza in materia di polizia mineraria con la gestione dei relativi adempimenti tecnici, amministrativi, di controllo e sanzionatorio.

Nello specifico, agli Uffici territoriali dell’Agenzia sono state affidate le competenze gestionali in materia di attività estrattive, già svolte dalle Province. In particolare, si tratta delle competenze derivanti dalla L.R. 17/91 e successive modifiche e integrazioni (rilascio dei pareri nell’ambito del procedimento di autorizzazione comunale all’attività estrattiva e tenuta del catasto delle attività estrattive) e delle competenze in materia di polizia mineraria per le attività estrattive ai sensi del DPR 128/195, con riferimento ai procedimenti su istanza e alle attività di vigilanza.

A chi rivolgersi

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    ultima modifica 2023-02-08T14:16:35+01:00
    Hanno contribuito: Fabio Campisi
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