A Santarcangelo di Romagna (Rn) via ai monitoraggi sotterranei nel centro storico per prevenire e mitigare i rischi di instabilità
Bologna - Un viaggio alla scoperta della Santarcangelo sotterranea con un’indagine geofisica che mette la tecnologia al servizio della sicurezza idrogeologica.
Avviata nei giorni scorsi dall’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, la campagna finanziata con 30mila euro di risorse regionali, nasce per esplorare il sottosuolo del centro storico della cittadina romagnola, caratterizzato da una fitta rete di gallerie e grotte antropiche (ipogei) dislocate su tre livelli di profondità, all’origine di diversi fenomeni di instabilità.
L’obiettivo dello studio, che si avvale della tecnica geoelettrica (Earth Resistivity Tomography) e di georadar (Ground Penetrating Radar) è di aggiornare il censimento e la distribuzione spaziale delle cavità sotterranee oltre a risolvere i casi dubbi sulla presenza di vuoti sotto la superficie, causa di cedimenti che negli anni hanno provocato danni ad abitazioni civili e strade del centro.
In questa fase preliminare, parte di un programma di approfondimento messo a punto dal Servizio di Rimini dell’Agenzia, è programmata in collaborazione con l’Amministrazione comunale anche la raccolta sistematica di tutte le informazioni disponibili - dati geologici, geotecnici e idrogeologici, segnalazioni danni, presenza d’acqua - e la messa in opera di un primo monitoraggio topografico. A fronte di alcuni interventi di consolidamento e manutenzione già realizzati dalla Regione negli ultimi 25 anni, il traguardo finale dell’approfondimento è aggiornare la valutazione del rischio idrogeologico del centro storico di Santarcangelo di Romagna - inserito tra gli abitati da consolidare ai sensi della legge nazionale sulla difesa del suolo 445/1908 e come tale è oggetto di misure di prevenzione - e del Piano generale degli interventi di consolidamento e di manutenzione per la mitigazione del rischio.
Tutte le informazioni sui lavori in corso in Emilia-Romagna per la sicurezza del territorio sul sito: https://www.regione.emilia-romagna.it/territoriosicuro.