Rischio Idrogeologico: seminari e addestramenti tra Bagno di Romagna e Alfero di Verghereto (Fc)
Cesena - Interessante e partecipata la due giorni dedicata alla prevenzione e alla gestione del rischio idrogeologico nell’Alto Savio, il 23 e 24 ottobre scorsi. Al centro: la pianificazione di Protezione civile come strumento di prevenzione del rischio e l’attività formativa e addestrativa del Volontariato di Protezione civile.
A Bagno di Romagna, presso il Palazzo del Capitano, si è tenuto il convegno “Gestione dei suoli e prevenzione del rischio idrogeologico” che ha visto, oltre agli interventi dei tecnici dell’Unione, di ricercatori del CNR e dell’Ordine dei Geologi dell’Emilia-Romagna, quelli di Andrea Foschi e Claudia Casadei del Servizio Sicurezza territoriale e protezione civile Forlì-Cesena, sul tema della prevenzione strutturale e non strutturale.
Ci si è inoltre collegati con Andrea Benini, che coordinava un sopralluogo presso l’area “Castagneta” di Alfero, nel comune di Verghereto, aperto alla cittadinanza, dove assieme ai Carabinieri Forestali di Verghereto, tecnici dell’Agenzia e volontari di protezione civile, è stata inquadrata la problematica di dissesto diffuso che interessa la zona e gli interventi di prevenzione che possono essere realizzati.
Nelle due giornate, il territorio di Alfero è stato teatro di diversi scenari legati al rischio idrogeologico, in cui personale del Servizio territoriale di Forlì-Cesena dell’Agenzia, guidato da Manuela Campoli, è intervenuto come osservatore assieme a referenti del Coordinamento provinciale del Volontariato.
Importante la mobilitazione del Sistema locale di Protezione civile, con l’impegno di circa 60 volontari aderenti a diverse associazioni del territorio, in attività addestrative di ricerca e recupero persone in ambiente acquatico e impervio a seguito di simulazione di una frana.
Hanno completato le operazioni l’allestimento dell’area di ammassamento soccorritori nel “Campeggio cascata” di Alfero e l’impiego di mezzi, tende e attrezzature della Colonna Mobile regionale, occasione di formazione degli operatori del Sistema e di sensibilizzazione della cittadinanza, tenuto conto che l’evento era collegato alla giornata nazionale Io Non Rischio.