martedì,  21 marzo 2023

Giornata internazionale delle Foreste, completato l’intervento di riforestazione fluviale fra il torrente Rabbi e il rio Vecchiazzano, a Forlì

Piantumati circa 700 esemplari autoctoni tra alberi e cespugli, in buona parte provenienti dai vivai regionali

Bologna - Il nuovo bosco fluviale tra il torrente Rabbi e il rio Vecchiazzano, a Forlì, diventa realtà. Si sono conclusi in poche settimane i lavori per allargare la fascia boscata lungo i due corsi d’acqua; i circa 300 alberi e 400 cespugli messi a dimora cominciano già a mettere radici e a trasformare quello che era un terreno abbandonato. Il risultato sono 14mila metri quadrati di verde in più nel cuore della città, nei pressi dell’Ospedale Morgagni-Pierantoni. fine intervento piante

Ed è significativo che i lavori di ampliamento si siano completati proprio oggi, 21 marzo, in coincidenza con la Giornata internazionale delle Foreste, istituita per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla loro importanza nel contrastare gli effetti del cambiamento climatico e sulla necessità di salvaguardarle e aumentarle.

fine intervento con dirigente e tecnici UT FCLa riforestazione si colloca nell’ambito di un intervento finanziato dalla Regione con 180mila euro: risorse, queste, per la gestione della vegetazione nelle fasce delle ripe e nelle golene dei corsi d’acqua del comprensorio forlivese.

Cosa è stato fatto

L’intervento di riforestazione è stato realizzato in parallelo alle opere di sicurezza idraulica, che hanno visto la rimozione della vegetazione a fine ciclo, caduta in alveo o prossima al crollo. Il risultato raggiunto è frutto di una modalità innovativa di gestione della vegetazione fluviale intrapresa dalla Regione e curata dall’Ufficio di Forlì-Cesena dell’Agenzia per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile.

Alberi e cespugli piantanti nell’area appartengono a varie specie, tutte autoctone - querce, farnie, aceri, lecci, ciliegi, olmi campestri, noccioli, cornioli - che in parte provengono da vivai regionali. Le piantumazioni hanno interessato le aree demaniali in abbandono, prive di vegetazione e saltuariamente interessate da allagamenti, ora riqualificate e rese più sicure.fine intervento panoramica

Per favorire l’attecchimento delle piante è stato pianificato un programma di innaffiature, che contrasterà il caldo e la siccità dei mesi estivi, è stata mantenuta anche la vegetazione erbacea per aumentare la biodiversità.

Tutte le informazioni sui lavori in corso in Emilia-Romagna per la sicurezza del territorio si trovano sul sito: https://www.regione.emilia-romagna.it/territoriosicuro.

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