venerdì,  21 aprile 2023

Rischio incendi basso: colore Verde fino a martedì 2 maggio

Emesso Bollettino di informazione 9/2023; le limitazioni antismog finiscono il 30 aprile

Bologna - Valido fino alla mezzanotte di martedì 2 maggio, il Bollettino d’informazione 9/2023 (pdf775.66 KB) è immagine news AIB VERDE.PNGstato emesso sulla base delle previsioni meteo a medio termine, dello stato della vegetazione, del numero e delle dimensioni degli incendi riscontrati.

Al termine della videoconferenza del 19 aprile, si è deciso di confermare lo scenario di rischio incendi basso, corrispondente al Colore Verde, secondo la logica indicata dal Dipartimento nazionale della Protezione civile; alla videoconferenza hanno preso parte l’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile, la direzione regionale dei Vigili del Fuoco, il Comando regionale Carabinieri forestale e Arpae-ER. La situazione viene rivalutata settimanalmente (prossima convocazione: 26 aprile).

Il 30 aprile (misure antismog) (pdf3.55 MB) si conclude il divieto di abbruciamento di residui vegetali (agricoli e forestali) nei Comuni delle zone Pianura Est, Pianura Ovest e Agglomerato di Bologna, individuati dal Piano Aria Integrato Regionale (PAIR2020); fatte salve le deroghe emesse dall’Autorità fitosanitaria, tale divieto non si applica nei Comuni dell’ambito Appennino (in azzurro nella carta della regione (png318.95 KB)).

Le ultime piogge non hanno migliorato il bilancio idrologico (ricarico delle falde): la situazione continua a risultare migliore in Romagna e nelle pianure orientali, mentre resta segnata da una grave siccità sui rilievi fra Piacenza e Bologna e nelle pianure occidentali. Grazie alla prevalenza di correnti atlantiche, più umide, le previsioni meteo a medio termine lasciano intravedere l’arrivo di piogge diffuse, ma non molto intense; dopo una fase caratterizzata da temperature inferiori alle medie stagionali, si prevede un rialzo.

Nell’ultima settimana, i Vigili del Fuoco hanno registrato un numero esiguo di incendi, soprattutto sterpaglie, tutti di dimensioni ridotte. E lo stato della vegetazione non desta particolari preoccupazioni.

Da questi elementi, alla fine della riunione del 19 aprile, si è tratta la conclusione che “le condizioni meteo-climatiche e l’umidità del combustibile vegetale sono tali da generare un incendio con intensità del fuoco molto bassa e propagazione molto lenta”, come sta scritto nel Bollettino d’informazione ai cittadini, dove sono sintetizzati gli scenari di rischio e sintetiche norme di comportamento.

Dove sono possibili, gli abbruciamenti vanno comunicati con queste modalità:

  • telefonando al Numero Verde Regionale dei Vigili del Fuoco: 800 841 051;
  • tramite la Web App utilizzabile attraverso questo link:

https://protezionecivile.regione.emilia-romagna.it/rischi-previsione-prevenzione/comunicare-un-abbruciamento-controllato

L’attività di abbruciamento deve avvenire in piccoli cumuli non superiori a tre metri steri per ettaro al giorno, in assenza di vento e terminare entro 48 ore dalla comunicazione, che verrà automaticamente inviata a Vigili del Fuoco, Comune e Carabinieri Forestali per gli eventuali controlli. Ulteriori informazioni circa le modalità di abbruciamento sono al seguente link:

https://ambiente.regione.emilia-romagna.it/it/parchi-natura2000/foreste/gestione-forestale/abbruciamenti

Chi avvista un incendio boschivo deve chiamare il 115 (Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco).

Per segnalare illeciti e/o comportamenti a rischio, chiamare il 1515 (emergenza ambientale dell’Arma dei Carabinieri-specialità Forestale).

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ultima modifica 2023-04-20T13:54:46+01:00
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