mercoledì,  22 marzo 2023

A San Marino addestramento di protezione civile per l’accoglienza alla popolazione

Coinvolti oltre 170 volontari. Prosegue la sinergia tra Repubblica di San Marino e Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile

Rimini - Resta sempre alta la collaborazione tra le componenti della protezione civile dell’Agenzia regionale, con l’Ufficio territoriale di Rimini, e della Repubblica di San Marino, in attuazione del protocollo attuativo siglato nel gennaio 2019.Addestramento volontari San Marino

Dopo la conclusione dell’ultimo corso base rivolto alle Milizie volontarie, i volontari sammarinesi si sono esercitati con l’allestimento di un campo di accoglienza alla popolazione, addestrandosi anche nella logistica e nella simulazione di gestione di uno spazio per l’assistenza. Presenti all’iniziativa, assieme ai volontari formatori del Coordinamento riminese, anche l’Ufficio territoriale di Rimini, con il dirigente Giovanni De Carlo e il responsabile della protezione civile Antonio Pesaresi, che hanno portato il saluto dell’Agenzia alle istituzioni sammarinesi.

Addestramento volontari San Marino, UT RiminiLa giornata di addestramento si è tenuta presso l’area antistante il “Multieventi Sport Domus” di San Marino. Ha coinvolto circa 170 volontari provenienti sia dai Gruppi dei Castelli sammarinesi sia da numerose associazioni di volontariato di protezione civile, come Pompieri senza frontiere-Unità cinofile da soccorso, Viviamo in positivo, Radioamatori e Guide esploratori cattolici (scouts), unitamente alle strutture operative di Croce Rossa sammarinese, Milizie e Polizia civile. Scopo dell’evento, verificare la capacità organizzativa e l’efficienza nell’approntare un campo di accoglienza in caso di evento calamitoso. I reparti operativi hanno preparato le tende, la mensa e i servizi igienici. I reparti logistica, segreteria e comunicazione hanno curato la dislocazione dei materiali, gestendo gli ingressi e assicurando la sicurezza di cose e persone. Il reparto cucina, infine, ha predisposto l’area per la somministrazione dei pasti.
Tra le altre prove, è stato simulato anche il salvataggio di un ferito disperso, ritrovato dapprima grazie all’aiuto dell’unità cinofila e poi preso in carico dalla Croce Rossa per i dovuti accertamenti.

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