Emergenza Ucraina

Le misure di assistenza in Emilia-Romagna

Resoconto delle principali attività messe in campo a sostegno della popolazione ucraina

Dal 24 febbraio 2022, data dell’invasione dell’Ucraina, l’Emilia-Romagna si è attivata in linea con le indicazioni dell'Unione Europea e del Governo italiano per fornire assistenza alla popolazione colpita.
Il 2 marzo 2022 la Regione ha lanciato una raccolta fondi, per progetti umanitari realizzati in Ucraina, assistenza e supporto ai profughi accolti in Emilia-Romagna (già 23 mila a inizio maggio) e contributi per la fase di ricostruzione.

Accoglienza diffusa
 Ad integrazione della rete di Cas (individuate dalle Prefetture) e Sai (costituita da enti locali e Terzo Settore), è stata individuata una ulteriore modalità di accoglienza  con il supporto dei Comuni e dei soggetti del Terzo settore e del privato sociale. E' stata inoltre realizzata una manifestazione di interesse pubblicata dal Dipartimento di Protezione civile. Online i risultati con il numero dei posti e la loro collocazione nel paese.

Assistenza sanitaria e psicologica
I profughi accolti in regione sono stati sottoposti ai controlli e agli screening di routine previsti dalla normativa nazionale e dai piani di prevenzione regionali. 
Il Servizio sanitario regionale si è fatto inoltre carico di somministrare le vaccinazioni in tutti i casi previsti.
La Regione, in collaborazione con le Ausl e le Associazioni di psicologi esperti nel campo della Psicologia dell’emergenza, ha messo a punto un piano emergenziale di intervento di supporto psicologico. Il coordinamento delle attività di supporto e delle risorse psicologiche è stato affidato esclusivamente all’Azienda Usl territoriale, con un proprio coordinatore.

Frequenza scolastica ed universitaria
I minori accolti in regione sono stati inseriti in scuole il più possibile in prossimità della residenza temporanea. La frequenza nelle scuole è stata subordinata agli obblighi normativi in ambito sanitario. 
Per l’accoglienza, il supporto e il sostegno agli studenti universitari provenienti dall’Ucraina la Regione e le Università dell’Emilia-Romagna hanno attivato misure straordinarie. 

La Regione Emilia-Romagna, ER.GO – Azienda regionale per il diritto agli studi superiori dell’Emilia-Romagna e le Università di Bologna, Ferrara, Modena e Reggio Emilia, Parma, l’Università cattolica del sacro cuore di Milano, sede di Piacenza, e il Politecnico di Milano, sede di Piacenza, hanno messo  a disposizione contributi in denaro e servizi (quali borse di studio, accesso ai servizi ristorativi, fondi per la copertura delle spese di locazione.

Per approfondire

Speciale a cura della Delegazione UE dell'Emilia-Romagna

Emilia-Romagna dona

Documentazione utile sul portale Salute ER

Progetti di aiuto umanitario sul posto a profughi e sfollati in transito

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ultima modifica 2024-05-16T16:30:38+02:00
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