Rischi, previsione e prevenzione

Comunicare un abbruciamento controllato

Il cittadino che deve fare un abbruciamento controllato di residui vegetali derivanti da lavori forestali e agricoli ha l’obbligo di dare preventiva comunicazione ai Vigili del Fuoco e Carabinieri Forestali. L’obbligo vige anche per i fuochi accesi dai gruppi scout.

Quando è possibile fare un abbruciamento

L’abbruciamento dei residui vegetali è ovunque vietato nei periodi dichiarati di grave pericolosità per il rischio di incendio boschivo.

Nei restanti periodi è consentito se effettuato nelle modalità previste dal
Regolamento Forestale della Regione Emilia-Romagna e nel rispetto delle misure regionali per la tutela della qualità dell’aria.


Prima di comunicare l’abbruciamento, devi sapere che:

Dal 1° ottobre al 30 aprile è in vigore il "Piano Aria".

Leggi di seguito il paragrafo dedicato per sapere di più sul divieto di abbruciamento e sui Comuni interessati.


Devi sapere anche che l’abbruciamento:

  • deve essere realizzato sul luogo di produzione, raggruppando
    il materiale in piccoli cumuli e in quantità non superiori a tre metri
    steri (metri cubi) per ettaro per giorno. Può essere bruciato esclusivamente
    materiale vegetale di risulta dei lavori forestali e agricoli (ad esempio
    sfalci, potature ecc.);
  • deve essere sempre vigilato, e il terreno su cui si effettua deve
    essere circoscritto ed isolato con mezzi efficaci ad arrestare il
    propagarsi del fuoco;
  • non può essere effettuato in presenza di vento e bisogna evitare
    impatti diretti di fumi ed emissioni sulle abitazioni circostanti.

Per una completa informazione leggi la pagina dedicata:

La combustione dei residui vegetali dei lavori agricoli e forestali. Quando e come è consentita


Limitazioni Piano Aria

Nel periodo 1 ottobre - 30 aprile nei Comuni delle zone Pianura est (IT0893), Pianura ovest (IT0892) e agglomerato di Bologna (IT0890) vige il divieto di abbruciamento. E’ ammessa una deroga per soli due giorni per ogni proprietario o possessore del terreno, valida nelle zone non raggiungibili dalla viabilità ordinaria.

Nei comuni dell’Agglomerato di Bologna e nelle zone svantaggiate dichiarate tali ai sensi del FEASR, i due giorni di deroga possono essere usufruiti durante tutto il periodo ottobre-aprile, mentre nei Comuni delle zone di Pianura est e ovest, se non sono state individuate delle zone svantaggiate per il FEASR, i due giorni di deroga possono ricadere solo nel mese di ottobre o nei mesi di marzo e aprile

Tale deroga è consentita solo nei giorni in cui non siano scattate le misure emergenziali per le polveri sottili attivate attraverso il bollettino “liberiamo l'aria” emesso da ARPAE per comunicare l’allerta smog.


Raccomandazione

Si raccomanda di contattare il Comune dove si intende effettuare l’abbruciamento, per essere informati su eventuali ulteriori provvedimenti locali più restrittivi.


Deroga fitosanitaria - Abbruciamento residui vegetali infetti

Per la comunicazione di abbruciamento per fuoco batterico, non utilizzare questo sito, ma fare riferimento unicamente a procedure e modulistica del Servizio Fitosanitario regionale https://agricoltura.regione.emilia-romagna.it/fitosanitario/temi/avversita/sorveglianza/abbruciamenti



FARE LA COMUNICAZIONE DI ABBRUCIAMENTO CONTROLLATO

È possibile fare la comunicazione via web, tramite il link sottostante.

Puoi utilizzare questo canale se sei: PRIVATO CITTADINO, AZIENDA AGRICOLA, SCOUT, SOGGETTO PUBBLICO o ISTITUZIONE.

La comunicazione verrà automaticamente trasmessa ai Vigili del Fuoco, al Comune e ai Carabinieri Forestali per eventuali controlli.

Per chi effettua attività forestali o agricole si ricorda che l’abbruciamento deve terminare entro 48 ore dalla comunicazione.



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oppure:




> La locandina ABBRUCIAMENTI 2023: Puoi comunicarli con clic (pdf2.75 MB)

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ultima modifica 2023-11-15T15:01:04+01:00
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