lunedì,  23 gennaio 2023

Maltempo. Piogge abbondanti e nevicate dalla notte: strade bloccate e oltre 5000 interruzioni di corrente elettrica

Le province più colpite Rimini e Forlì-Cesena. Continua lo stato di allerta per mareggiate, piene dei fiumi e possibili frane. Prevista un’attenuazione dei fenomeni nelle prossime 48 ore

Bologna - Quaranta mezzi spazzaneve in azione nel riminese, il territorio più Neve, disagi, strade, mezzo spargisalecolpito da quest’ultima ondata di maltempo, per mantenere aperte le strade provinciali. Alberi e rami caduti, fenomeni di ingressione marina, allagamenti. Particolarmente colpita la zona appenninica della Valmarecchia e la costa ravennate, dove si è verificato un picco di marea attorno alle 11.

È ancora stato di allerta in Emilia-Romagna per mareggiate, piene dei fiumi, frane e piene dei corsi minori fino alla mezzanotte di oggi. Interessato, in particolare, tutto il litorale e l’Appennino romagnolo, già colpiti nella notte dal maltempo: a causa di abbondanti piogge e nevicate, sono sorte diverse criticità, in particolare nelle province di Rimini e Forlì-Cesena.

Questa mattina si è riunito il Centro Coordinamento dei Soccorsi (CCS) della provincia di Rimini, mentre in serata si riunirà quello della provincia di Forlì Cesena. Aperti i Centri Operativi Comunali di Cesenatico (FC), Cervia e Ravenna (RA), Rimini, Sassofeltrio, il presidio territoriale della Bassa Valmarecchia e il COI Valconca (RN).

Tra i disagi dovuti al maltempo, diversi problemi alla rete elettrica nell’Appennino romagnolo e nel riminese, con oltre 5000 interruzioni in risoluzione. L’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e Protezione civile, in stretto raccordo con Enel e Prefettura sta lavorando per ridurre le criticità.

Con l’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e Protezione civile, stanno collaborando una ventina di squadre, con circa 55 volontari impegnati in diverse a attività di supporto nei territori colpiti e altri in pronta partenza in base alle necessità che vengono via via segnalate.

La situazione provincia per provincia

Nel riminese, le strade provinciali sono mantenute aperte con grandi difficoltà grazie a 40 mezzi spazzaneve; la criticità maggiore riguarda la Strada provinciale 8. Le difficoltà più grosse sono determinate dalla presenza di alberi e rami che intralciano l’operatività dei mezzi di soccorso. Per quanto riguarda le strade comunali, i problemi maggiori si riscontrano nei comuni di Sasso Feltria e Sant’Agata Feltria. In generale, tutti i comuni dell’Alta Val Marecchia e della zona del Sasso Feltro hanno condizioni di percorribilità molto difficoltose e non è possibile transitare in queste zone senza gomme da neve e/o catene.

A supporto di provincia e comuni sono intervenuti i Vigili del fuoco e il volontariato di Protezione civile con 8 squadre (circa 30 persone) che hanno fornito supporto con turbine per la neve e 2 cisterne per il rifornimento dei mezzi spalaneve, in coordinamento con l’ufficio territoriale dell’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile.

Anche nella provincia di Forlì-Cesena non sono mancate criticità a livello di viabilità con la chiusura, in entrambe le direzioni di marcia, della E 45 a causa della neve (stamani è rimasto bloccato un pullman con 30 bambini a bordo in gita) e per la rottura di un cavo dell’energia elettrica di media tensione. Attualmente risulta chiuso anche il passo dei Mandrioli. Sulla costa, la combinazione di forti mareggiate e alta marea hanno determinato diversi problemi. Si segnala, in particolare, l’ingressione del mare a Cesenatico, in località Valverde. Qui si sono verificati danni alle dune in prossimità del Bagno Bertino, oltre alla fuoriuscita di acqua dal porto canale a valle delle porte Vinciane. A Cesenatico invece ha ceduto la duna provocando l’allagamento di viale Carducci. Si lavora alla protezione da ingressione marina con l’allestimento di 900 sacchi.

A Ravenna, in località Ammonite, il maltempo ha causato la caduta di alberi; sono intervenuti i volontari. A Cervia, Marina di Ravenna e Lido di Classe, sempre nel ravennate, si lavora alla preparazione e al posizionamento di sacchettature di sabbia per difendere la costa: 400 i sacchi già posizionati (200 forniti dal coordinamento e 200 forniti dal comune), 200 quelli preparati. Intanto a Casalborsetti, l’ingressione marina ha comportato la chiusura di una strada, mentre a Marina di Ravenna si è verificata la rottura della duna, con allagamento di due stabilimenti. A Cervia allagamento del Molo Nord; è stata necessaria la chiusura stradale.

Nel ferrarese si è interrotta la duna posta a difesa di alcuni bagni in località Lido di Volano.

Nel bolognese, a Pianoro, e tra Farneto e Botteghino di Zocca, si è verificata una frana, con interruzione parziale della viabilità.

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