Volontariato
Cosa fa la Regione
Il volontariato è una componente fondamentale del sistema regionale di protezione civile.
Nato quale attività spontanea ed occasionale, espressione della solidarietà e dell’operosità dei cittadini di fronte alle grandi emergenze che hanno colpito l'Italia, a partire dall’alluvione di Firenze del 1966, è diventato oggi una realtà organizzata e qualificata, formata e preparata, in grado di intervenire e garantire, in situazioni di crisi e di emergenza, un livello di risposta adeguato. Ciò è possibile grazie ad un percorso normativo ed organizzativo che ne ha sempre di più tutelato, salvaguardato e sviluppato ruolo e funzioni.
Il volontariato di Protezione Civile, quale sistema pubblico organizzato, impiega e valorizza tutti gli ambiti del sapere e delle attività professionali. Fornisce ai volontari, anche grazie all’attività e al sostegno delle Regioni, un percorso di formazione continua, al fine di incrementarne competenze, efficacia e preparazione.
In Emilia-Romagna, in particolare, vengono periodicamente organizzati corsi di formazione e specializzazione gratuiti e destinati a tutti i volontari, eventi ed iniziative, esercitazioni e prove di soccorso, volte a verificare e testare i modelli organizzativi d’intervento in emergenza.
Le Regioni hanno un ruolo fondamentale nell’organizzazione e nel mantenimento di questa importantissima struttura, composta dai cittadini e dalla loro volontà, con il precipuo compito di garantirne il miglior funzionamento e coordinamento.
A livello regionale, il volontariato si struttura in associazioni di secondo livello (coordinamenti provinciali o organizzazioni regionali) che raggruppano e organizzano l’attività delle associazioni locali.
A raccordare le attività di queste diverse strutture vi è il Comitato regionale, organismo consultivo e di rappresentanza delle organizzazioni di secondo livello e del territorio.
ACCESSO A STARP (solo per le associazioni già iscritte nell'elenco regionale del volontariato)