mercoledì,  22 maggio 2024

Maltempo. Via alla conta dei danni per la dichiarazione dello stato di emergenza regionale. Verso il ritorno alla normalità dopo le forti piogge che hanno causato criticità nelle province occidentali

Sopralluoghi nei comuni della vicepresidente della Regione. Immediato l’intervento dei Vigili del Fuoco, dei tecnici e dei volontari della Protezione civile

Bologna - L’ondata di maltempo che ha colpito l’Emilia-Romagna centro occidentale ha portato temporali con abbondanti precipitazioni che hanno trasformato diverse strade in fiumi causando, per la difficoltà di smaltimento delle reti meteoriche, allagamenti anche in corrispondenza di alcuni rii, smottamenti e problemi alla viabilità. Sona una decina i comuni complessivamente interessati, da Piacenza a Bologna, in diverse situazioni puntuali.

Immediato l’intervento dei Vigili del Fuoco, dei tecnici e dei volontari del sistema di Protezione civile, dei comuni e delle Provincie. La situazione già dalle prime ore della giornata sta rientrando nella normalità, compresa la circolazione della viabilità principale.

La vicepresidente della Regione, con delega alla Difesa del Suolo e della Costa e alla Protezione civile, dal mattino ha svolto sopralluoghi nei comuni di Valsamoggia, Vignola e Savignano sul Panaro per monitorare e gestire la situazione sul territorio.

In provincia di Piacenza, dove nelle prime ore di questa mattina l’Arda ha superato il picco di piena in soglia 3, pur senza determinare particolari criticità, si sono registrati allagamenti per difficoltà di smaltimento di scoli e fognature in alcuni interrati nei comuni di Cadeo, Podenzano, Cortemaggiore Caorso e Piacenza.

A Fornovo, nel parmense, ci sono una ventina di persone evacuate per temporanea impossibilità a raggiungere le proprie abitazioni. Allagamenti di alcuni interrati nei comuni di Fornovo, Salsomaggiore Terme. Già rientrati i torrenti Riccò, Scodogna e Rio San Michele. 

Alcuni allagamenti sempre in interrati ed alcune scuole, tutti in via di risoluzione o risolti, anche nel modenese, dove ieri sono caduti oltre 190 mm di pioggia tra Vignola e Savignano sul Panaro. A Vignola, è tornato pienamente operativo l’ospedale.

In Valsamoggia, nel bolognese, è già stato riallacciato l’acquedotto che aveva causato l'interruzione nella fornitura a Castello di Serravalle e risolte le criticità a Bazzano. Particolarmente colpita via Rio Marzatore dove si è abbattuto il temporale di ieri con cumulate di oltre 100 mm e su cui il comune sta valutando le modalità di intervento nonché i provvedimenti di transito per via di importanti smottamenti.  Il torrente Samoggia, pur avendo superato soglia 3, non ha avuto bisogno di invasare cassa Budrie.

Ricognizione danni
L’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile avvierà a breve la ricognizione dei danni al patrimonio pubblico per la dichiarazione dello stato di emergenza regionale.

È inoltre attivo il link sul portale regionale per permettere alle imprese agricole colpite dal maltempo di segnalare eventuali danni; quelli relativi alle produzioni agricole vanno invece segnalati attraverso il portale AgriCat. I danni possono essere segnalati anche avvalendosi della collaborazione con le associazioni che rappresentano le imprese agricole e agroalimentari. Di seguito il link della Regione, con le indicazioni specifiche: https://agricoltura.regione.emilia-romagna.it/aiuti-imprese/temi/avversita/avversita-atmosferiche-e-calamita

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ultima modifica 2024-05-22T10:46:54+02:00
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