Il Sistema di Gestione della Qualità (SGQ)
Il Sistema di Gestione per la Qualità (SGQ) dell’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione Civile è conforme alla norma UNI EN ISO 9001:2015, come risulta dalla certificazione rilasciata dall’ente accreditato RINA con n.44678/23/S
In particolare, l’Agenzia è certificata per il seguente campo di applicazione:
"Progettazione ed erogazione dei seguenti servizi: procedure di aggiudicazione di contratti pubblici per la fornitura di beni e servizi di importo inferiore alla soglia europea, per il funzionamento di ARSTPC e della colonna mobile; procedure di gara per l'affidamento di lavori pubblici e opere pubbliche di importo sia inferiore che superiore alla soglia europea; procedure di gara per l'affidamento dei servizi di ingegneria ed architettura di importo superiore alla soglia europea. Progettazione procedure di gara per l'affidamento di beni e servizi di importo superiore alla soglia europea."
Sulla base delle fasi dei processi di acquisizione sopra elencate, la certificazione riguarda il ruolo di Stazione Appaltante svolto dall’Agenzia per:
- l’acquisto di beni e servizi necessari al proprio funzionamento;
- affidamento di lavori per garantire la Sicurezza territoriale.
Finalità del Sistema di Gestione per la Qualità
La qualità e il miglioramento delle prestazioni rivestono sempre più un ruolo centrale nelle azioni di modernizzazione delle amministrazioni pubbliche, che si impegnano ad innovare i processi, i servizi finali e le politiche in coerenza con il modificarsi dei bisogni da soddisfare, interpretando in modo strategico e anticipatorio la propria missione istituzionale. In questo quadro, coerentemente con gli obiettivi e le politiche della Regione Emilia-Romagna, l’Agenzia ha ottenuto la certificazione ISO 9001: 2015, nella consapevolezza che - soprattutto nel settore degli appalti pubblici, caratterizzato da procedure complesse e rigidamente normate – l’orientamento alla qualità dei processi, alla standardizzazione delle attività e al miglioramento continuo della performance può fornire un contributo fondamentale per raggiungere i propri obiettivi istituzionali.
Politica della Qualità
La Regione Emilia-Romagna considera la qualità dei propri servizi un obiettivo strategico per uno sviluppo organizzativo sostenibile ed efficace. In questa prospettiva, l’Agenzia intende perseguire il proprio compito di razionalizzare e uniformare le procedure di affidamento degli appalti attraverso il miglioramento continuo dei propri standard.
Lo sforzo organizzativo per l’ottenimento di una certificazione di qualità dei propri processi core, sottende, sia all’interesse di migliorarne efficacia ed efficienza, tramite la definizione di uno standard processuale condiviso, validato da una certificazione esterna e monitorato, sia alla volontà di contribuire in misura significativa alla certificazione del “Sistema Appalti” della Regione Emilia-Romagna, andando a colmare l’ambito tuttora scoperto dei lavori pubblici, in cui l’Agenzia è il principale committente. Tale risultato acquisisce pertanto anche una valenza strategica, contribuendo alla valorizzazione della performance organizzativa dell’Agenzia, nell’ambito della linea di valore pubblico n. 13 Ricostruire e accompagnare i territori post alluvione, obiettivo strategico “Aumento della resilienza delle comunità interessate dagli eventi di maggio 2023 attraverso percorsi di partecipazione con le amministrazioni locali delle comunità” del PIAO 2024/2026.
La Politica per la Qualità viene aggiornata annualmente, condivisa e approvata in sede di riesame. Viene comunicata e condivisa all’interno dell’organizzazione utilizzando i canali e le modalità più opportune.
Il Settore Appalti formalizza le proprie strategie, includendo tra queste anche una Politica della Qualità, in linea con la politica e gli obiettivi della Regione, finalizzata a:
- ascolto dei bisogni e del grado di soddisfazione degli stakeholder;
- capacità di comunicare con modalità innovative, accessibili e trasparenti;
- capacità di rispondere in modo veloce e puntuale alle esigenze e richieste degli utenti;
- trasparenza, controllo e rendicontazione dei risultati; - semplificazione ed integrazione dei processi in ottica di miglioramento e digitalizzazione delle attività;
- attenzione al pensiero basato sul rischio, con riferimento anche alla valutazione di possibili rischi corruttivi e di funzionamento dei processi, nonché alla definizione di opportune contromisure;
- formazione del personale come garanzia per il miglioramento dei servizi, per la crescita professionale e la consapevolezza, per il benessere dei collaboratori;
- mantenimento e l’accrescimento del know-how;
- continuo miglioramento dei processi attraverso un consistente monitoraggio integrato ed azioni a supporto; - miglioramento continuo dell’organizzazione aziendale.
Tutti gli stakeholder condividono l’aspettativa che il Settore Appalti operi con la massima trasparenza e correttezza, orientando costantemente la sua azione alla responsabilità e al rispetto di valori etici condivisi, nonché al radicale contrasto dei fenomeni corruttivi, sulla base di quanto previsto dalla normativa in materia di anticorruzione, dal vigente PIAO della Giunta della Regione Emilia-Romagna, dal codice di comportamento per i dipendenti pubblici e dal codice di comportamento della Regione Emilia-Romagna.
A fianco di questi obiettivi generali, il Settore aggiornerà e riesaminerà periodicamente obiettivi ed impegni specifici per ogni procedura/iniziativa che abbia influenza sulla qualità dei servizi forniti ai propri stakeholder.