Gestione delle emergenze, incontri alla centrale nucleare di Caorso e alla centrale idroelettrica di Isola Serafini
Piacenza - A partire dal mese di novembre ha preso avvio, promosso dall’Ufficio territoriale di Piacenza dell'Agenzia un importante percorso finalizzato alla costruzione di una sinergica conoscenza e collaborazione istituzionale e ad una più approfondita comprensione dei temi di maggiore rilevanza che interessano il territorio della Provincia di Piacenza. Due i momenti che hanno visto coinvolti una rappresentanza dell’Ufficio territoriale: il 15 novembre presso la centrale nucleare di Caorso - gestita dalla società Sogin - e il 28 novembre presso la centrale idroelettrica di Isola Serafini, gestita da Enel Green Power. Le due centrali, per l’insieme e la varietà di temi che raccolgono nel loro complesso, rappresentano sicuramente due dei siti di maggiore interesse presenti sul territorio provinciale.
La centrale nucleare di Caorso
La visita all’impianto e ai relativi cantieri, sotto la guida della Responsabile della disattivazione della centrale di Caorso - Viviana Cruciani – e di alcuni tecnici, è stata accompagnata dall’illustrazione delle attività di competenza. Tra queste, i lavori di smantellamento (decommissioning) realizzati e ancora in corso e le attività di gestione dei rifiuti radioattivi. Di interesse anche l’opera svolta dal centro di formazione Radwaste Management School (RaMS), che si occupa di aggiornamento professionale di alto livello in tema di cultura della sicurezza, radioprotezione, decommissioning, gestione dei rifiuti radioattivi e bonifiche ambientali.
La centrale idroelettrica Enel Green Power “Carlo Bobbio” di Isola Serafini
Il secondo incontro è avvenuto presso la centrale idroelettrica di Isola Serafini, situata a cavallo del territorio dei comuni di Monticelli d'Ongina (PC), Spinadesco (CR) e di Castelnuovo Bocca d'Adda (LO). Alla tavola rotonda - la prima in Italia declinata a livello provinciale e nata in seno al gruppo di lavoro regionale che coinvolge Enel e le strutture centrali di Protezione civile - hanno partecipato, oltre ai rappresentanti dell’Ufficio di Piacenza, i responsabili territoriali del Gruppo Enel - guidati da Riccardo Amoroso, responsabile Area territoriale appenninica -, il capo di gabinetto della Prefettura di Piacenza - Claudio Giordano-, il vice sindaco di Monticelli d’Ongina - Daniele Migliorati - e i rappresentanti territoriali di Aipo. Durante l’incontro sono state analizzate le potenziali situazioni emergenziali che si possono verificare sul territorio provinciale con riferimento alle diverse infrastrutture gestite dal Gruppo Enel (centrali idroelettriche, impianti termoelettrici, reti elettriche), nonché le procedure operative volte a prevenire e a gestire in maniera efficace le possibili conseguenze sulle linee elettriche o sugli impianti a tutela della pubblica e privata incolumità.
Dal tavolo è emersa l'importanza di favorire l’attivazione dei rapporti tra istituzioni, protezione civile e aziende di servizio attraverso anche un coordinamento basato su comunicazioni dirette e immediate in caso di emergenze e la trasformazione del tavolo in occasione permanente di confronto.
“Iniziative come queste sono particolarmente preziose” - afferma Cristian Ferrarini, responsabile dell’Ufficio territoriale di Piacenza -. Oltre a favorire la cooperazione e l’integrazione dei soggetti nell’ambito delle rispettive competenze, esse, infatti consentono, di aumentare la conoscenza e la consapevolezza relativamente ad importanti realtà presenti nel nostro territorio e di mettere a fuoco aspetti e temi fondamentali nella gestione delle emergenze, così come è emerso anche nell’ambito della recente gestione degli eventi di maltempo registrati tra la fine di ottobre e l’inizio di novembre”.