Terremoto Turchia, primo invio di aiuti dall’Emilia-Romagna. 70 letti per ospedali pronti a partire il 16 febbraio
Bologna - Una settantina di letti, distribuiti e stivati su due container lunghi 12 metri l’uno. Destinazione Turchia, con imbarco al porto di Trieste, scelto come hub nazionale per l’invio degli aiuti.
L’Emilia-Romagna è pronta per il primo invio – domani, giovedì 16 febbraio –, dal Centro unificato di Parma, di materiale richiesto dal Dipartimento nazionale di Protezione civile, che coordina le operazioni per la Turchia in raccordo con l’Emergency Response and Coordination Center della Commissione europea.
Oltre ai letti, che saranno destinati agli ospedali, l’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile sta già lavorando per trasportare a Trieste, con i prossimi invii, altro materiale sanitario (attrezzature, dispositivi, farmaci), donati dalle Aziende ospedaliere e sanitarie e da aziende emiliano-romagnole. Partirà non appena ci sarà il via libera dal Dipartimento.
I container in partenza domani saranno trasportati quindi a Trieste; da qui verranno imbarcati con destinazione il porto di Mersin, nell’Anatolia meridionale, dove saranno consegnati alla Protezione civile turca che provvederà a distribuirli, a seconda delle necessità, nelle aree colpite.