Volontariato. Dal 16 gennaio parte la revisione dell’Elenco territoriale di Protezione civile
Bologna – Tutte le organizzazioni di volontariato iscritte all’elenco territoriale di protezione civile dell’Emilia-Romagna dovranno verificare e aggiornare i dati presenti su STARP, necessari per gestire e mobilitare i volontari durante eventi ed emergenze. La finestra temporale per farlo si apre lunedì 16 gennaio e ci sarà la possibilità di inserire eventuali aggiornamenti fino al 16 marzo. Le integrazioni possono riguardare l’anagrafica delle associazioni, le cariche associative, i nominativi degli iscritti, la dotazione dei mezzi e delle attrezzature, lo statuto e altri atti costitutivi.
L’aggiornamento dei dati - previsto dalla determina dirigenziale dell’Agenzia per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile n. 1943/2017 - si colloca nell’ambito della verifica dei requisiti richiesti per il mantenimento dell’iscrizione nell’elenco. Dopo il 16 marzo i collaboratori dell’Agenzia territorialmente competenti rispetto alla sede legale dell’associazione di volontariato si occuperanno della verifica dell’aggiornamento e in quella fase potranno essere richieste integrazioni a quanto già inserito.
Come fare l’aggiornamento
Gli utenti abilitati di tutte le associazioni dovranno accedere a STARP all’indirizzo https://servizifederati.regione.emilia-romagna.it/Volontariato .
Per entrare nell’applicazione è necessario che il presidente di ogni organizzazione di volontariato, oltre a un eventuale collaboratore autorizzato, siano stati abilitati all’accesso alla piattaforma da parte del servizio informatico regionale AssistenzaSTARP@regione.emilia-romagna.it.
E’ comunque necessario che ciascun utente sia preventivamente dotato di proprio SPID personale.
Per ogni esigenza sull’abilitazione dei profili di accesso è possibile contattare il servizio dedicato tramite email all’indirizzo AssistenzaSTARP@regione.emilia-romagna.it
Alla comunicazione di avvio della verifica dati alle associazioni è stato allegato il manuale (1.19 MB) con le spiegazioni dettagliate delle varie fasi della revisione. In caso di necessità può essere richiesto al collaboratore dell’Agenzia competente nel territorio provinciale di riferimento.