Entro il 30 giugno chi ha dovuto lasciare la propria casa e ha trovato un alloggio alternativo potrà richiederlo al Comune di residenza. Cosa prevede il decreto
maggio
Nelle zone alluvionate nessun aumento di infezioni rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Prosegue anche la vaccinazione antitetanica, che è disponibile per cittadini, operatori, volontari e per la rete degli psicologi a supporto
Il presidente Bonaccini ha firmato il provvedimento rivolto ai sette territori provinciali Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini
Chiunque può versare un proprio contributo. Ogni euro raccolto e l’utilizzo che ne verrà fatto verranno resocontati pubblicamente, così come è stato fatto per precedenti raccolte fondi
Il sistema informativo per rispondere ai quesiti legati all’emergenza in corso
Possibili locali e brevi rovesci o temporali ad evoluzione diurna, più probabili in Appennino
L’ordinanza prevede anche l’individuazione dei siti di stoccaggio dei fanghi prodotti dalle acque reflue urbane e il differimento dei termini di alcuni adempimenti per le imprese
Il provvedimento, voluto dalla Giunta regionale, vale dal 1^ maggio. I medicinali saranno erogati direttamente per tutto il periodo di permanenza nei centri, con modalità operative definite dalle singole Aziende Usl
Continua il monitoraggio delle frane e sale a 888 il numero dei dissesti principali. Sono 757 le strade comunali e provinciali chiuse alla viabilità in modo totale o parziale. 1.900 gli operatori sul campo
Da martedì 30 riapertura della linea Ferrara-Ravenna-Rimini nel tratto fra Portomaggiore e Ravenna anch’esso chiuso per i danni dell’alluvione
Altre tappe Cesena, Ravenna, Faenza. Il capo dello stato, che ha sorvolato in elicottero il forlivese, è accompagnato dal presidente Bonaccini e dai sindaci
Dalle prime analisi, nessun inquinamento ambientale rilevato. Massimo impegno per la lotta alla diffusione delle zanzare
Sono previsti temporali pomeridiani più probabili sui rilievi appenninici e sul settore orientale
761 le strade comunali e provinciali chiuse alla viabilità in modo totale o parziale, 758 le frane principali. Quasi 1.800 gli operatori sul campo, raccolti oltre 31 milioni di euro
Allerta Gialla anche per frane e piene dei corsi minori nelle province di BO, RA, FC e RN
Ad oggi non ci sono pericoli per la salute di cittadini e operatori che devono attenersi alle indicazioni fornite dalle autorità sanitarie
772 le strade comunali e provinciali chiuse alla viabilità in modo totale o parziale, 758 le frane principali. 2.000 gli operatori sul campo
Esentate dal pagamento le persone con residenza in provincia di Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
Professionisti esperti nell’emergenza sono attivi sin dai primi giorni dell’emergenza per la gestione dei casi più critici e traumatici, ora il servizio diventa strutturato. Assistenza garantita in tutti i centri di accoglienza
Esentate dal pagamento le persone con residenza in provincia di Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini