Introduzione
Forlì - Si è chiusa sabato scorso, 24 febbraio, la terza attività formativa (una serata di lezione frontale e una mattinata addestrativa su un argine fluviale) con la quale l’Agenzia regionale, unitamente al Coordinamento provinciale del volontariato di Protezione civile di Forlì-Cesena, ha preparato ulteriori 60 volontari all’importante attività di prevenzione nell’ambito del progetto “Monitoraggio arginale”. I volontari vanno ad aggiungersi ai 100 delle due prime edizioni, che si sono svolte fra novembre e dicembre dello scorso anno. È stata così raggiunta la cifra di 160 volontari di numerose organizzazioni del territorio.
Grazie ai primi 100 volontari formati sono stati completati i monitoraggi di alcuni tratti arginati dei fiumi Montone, Rabbi, Ronco e Savio, che hanno consentito di osservare e controllare in maniera metodica i corsi d’acqua del territorio provinciale e di valutarne eventuali interventi.
Nei prossimi mesi si passerà al monitoraggio dei corsi d’acqua del Pisciatello e del Rubicone.
Le attività consistono nell’associare organizzazioni di volontariato con volontari preparati, a specifici tratti arginati dei fiumi della provincia di Forlì-Cesena. Per un più facile controllo, subito dopo gli sfalci viene attivata l’azione di monitoraggio e raccordo con l’Ufficio territoriale di Forlì-Cesena dell’Agenzia, al fine di gestire ogni eventuale anomalia e criticità riscontrata.
L’attività addestrativa ha coinvolto in totale 15 collaboratori dell’Ufficio territoriale di Forlì-Cesena dell’Agenzia.
Ultimo aggiornamento: 27-11-2024, 14:40