Venerdì 5 gennaio: Allerta Gialla per rischi idraulico (piene dei fiumi) e idrogeologico (frane)
Nella mattinata di venerdì 5 gennaio, sono previste precipitazioni di forte intensità sui rilievi del settore occidentale, in estensione progressiva al resto della regione nel corso della giornata. Nelle zone montane e collinari occidentali, saranno possibili localizzati fenomeni franosi, ruscellamenti e innalzamenti dei livelli idrometrici dei corsi d'acqua.
La perturbazione d’origine atlantica si sposterà progressivamente verso Est. Lo Zero termico resta sopra i duemila metri, ma è previsto in diminuzione nelle giornate successive.
Dalle previsioni meteo di Arpae-ER, si ricava, inoltre, che si assisterà al progressivo aumento della nuvolosità nel corso della mattina, con piogge deboli e sporadiche in pianura, più intense e continue lungo il crinale appenninico. Dal pomeriggio, le piogge tenderanno ad intensificarsi sul settore occidentale e sui rilievi emiliani e, nel corso della sera, anche sulle zone di pianura settentrionali. Le piogge saranno più deboli e irregolari sulla fascia pedecollinare romagnola.
Temperature minime in lieve aumento, con valori compresi tra 3-4 gradi delle pianure emiliane e 6-8 gradi della fascia costiera; massime in calo sul settore centro-occidentale, con valori tra 6 e 8 gradi, pressoché stazionarie sulla Romagna con valori attorno a 13-14 gradi.
Venti moderati sud-occidentali sui rilievi, con rinforzi sul crinale appenninico; deboli in prevalenza orientali in pianura, tendenti a divenire occidentali nella sera-notte, deboli da Sud-Est lungo la fascia costiera, tendenti a rinforzare nella seconda parte della giornata. Mare poco mosso con moto ondoso in progressivo aumento fino a mosso o molto mosso nella sera.
Emanata congiuntamente dall’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile e dal Centro Funzionale Arpae E-R., l’Allerta 4/2024 è valida per tutta la giornata di venerdì 5 gennaio 2024.
Di colore Giallo, questa Allerta è valida per due fenomeni, nel dettaglio:
- criticità idraulica (piene dei fiumi): zone E1, E2, G1, G2, H1, H2 (montagna e alta collina fra PC, PR, RE, MO, BO, bassa collina e pianura piacentino-parmense)
- criticità idrogeologica (rischio frane e piene dei corsi minori): zone C1, E1, G1 e G2 (montagna emiliana centrale e alta collina piacentino-parmense).
Nelle successive 48 ore, la tendenza è alla stazionarietà dei fenomeni meteo.
L’Agenzia per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile, in stretto raccordo con Arpae E-R, seguirà l’evoluzione della situazione; si consiglia di consultare l’Allerta e gli scenari di riferimento sulla piattaforma web: https://allertameteo.regione.emilia-romagna.it.