Torrente Lavino, conclusi a Bologna i lavori di somma urgenza per il ripristino dei danni agli argini
Bologna - Si sono conclusi gli interventi di somma urgenza per ripristinare i danni agli argini lungo il torrente Lavino causati perlopiù da tane di animali fossori, una quindicina, rilevate lungo un perimento di circa un chilometro a monte della via Emilia, nel Comune di Bologna.
I lavori, svolti in prossimità di Via Emilio Lepido, sono costati 80 mila euro e si sono resi necessari in quanto le difese arginali del torrente bolognese, sono collassate in più punti determinando un immediato intervento urgente iniziato durante l’evento alluvionale.
I tratti di argine in cui si è lavorato sono stati ripuliti della vegetazione presente, ripristinati e poi coperti prudenzialmente da appositi teloni per permettere di passare indenni il periodo invernale.
Nel corso dei lavori sono anche stati rimossi alcuni tronchi rilevati nell’alveo, rinvenuti durante i controlli dei tecnici dell’Ufficio territoriale di Bologna, per permettere il regolare flusso dell’acqua.
Ricordiamo in breve che gli eventi atmosferici eccezionali verificatisi nel maggio dell’anno scorso avevano sortito la piena del torrente Samoggia e condizionato conseguente il regolare flusso del suo affluente Lavino, in particolare con quattro consecutivi eventi di piena di elevata intensità, con valori di picco registrati sopra la soglia 2.