Introduzione
Bologna - Sono partiti nuovi lavori di manutenzione e sistemazione dei corsi d’acqua principali e di quelli minori nei bacini del Ronco-Bidente e Bevano, nel forlivese.
In particolare, lungo l’asta del Bidente si interviene in tre diversi punti: a Cusercoli, nel comune di Civitella di Romagna, a Ricò e a Cà Baccagli, in comune di Meldola.
Sul torrente Voltre, affluente del Bidente, i lavori riguarderanno il tratto in località Bivio Teodorano, nel comune di Meldola. Ci si sposterà poi sul torrente Bevano, nel tratto Prati-Bagalona (comune di Bertinoro). Infine, sul fiume Ronco gli interventi sono iniziati nel comune di Forlì, a valle della via Emilia; toccheranno poi l’abitato di Meldola.
Le opere da realizzare
Nel territorio sono in cantiere diversi interventi, a cominciare dalla manutenzione della vegetazione cresciuta lungo le rive e dallo sfalcio delle piante pericolanti o che già invadono letti, sponde, golene e argini di fiumi e torrenti.
Si provvederà anche alla rimozione degli accumuli di detriti, tronchi e rami che ostacolano il regolare scorrimento delle acque. Altre opere consistono nella risagomatura delle sezioni idrauliche e nella sistemazione di frane, scarpate, piani golenali e argini.
Per fortificare le sponde si procederà con la realizzazione di nuove difese, o con il rinforzo di quelle esistenti con massi, pietre e palificate proteggendole, ad esempio, con coperture diffuse di salici.
Tutti i lavori sono progettati e seguiti dall’Ufficio di Forlì-Cesena dell’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile. Online la mappa con tutte le informazioni sui cantieri realizzati in Emilia-Romagna per la ricostruzione dopo le alluvioni di maggio.
Questi lavori, finanziati con 800mila euro, e già previsti nell’ambito dei progetti del Fondo sviluppo e coesione (Fsc) 2021-27, sono stati adeguati e potenziati per far fronte alle ulteriori criticità causate dall’alluvione dello scorso maggio. Gli eventi della primavera 2023 ci pongono di fronte ad un assetto del territorio inedito, per cui è fondamentale l’impegno per aggiornare la progettazione degli interventi alle nuove criticità cui serve dare risposta.
Ultimo aggiornamento: 27-11-2024, 14:40