Introduzione
Bologna – Le precipitazioni della notte tra il 17 e il 18 ottobre, concentrate sul settore centrale della regione, hanno generato piene su Secchia, Panaro, Reno, Idice, Sillaro, con livelli superiori alle soglie 2.
Nella giornata di sabato 19 ottobre sono previste precipitazioni diffuse e persistenti, anche associate a rovesci temporaleschi di moderata-forte intensità. I fenomeni si estenderanno progressivamente da sud-est verso ovest nel corso della giornata, attenuandosi durante la sera-notte. Le precipitazioni previste genereranno nuovi innalzamenti dei livelli idrometrici sui bacini del settore centro-orientale della regione già interessati dalle piene in atto, con probabili superamenti delle soglie 3, e rapidi innalzamenti dei livelli idrometrici sui bacini collinari del settore occidentale, con possibili localizzati superamenti della soglia 3.
Potranno verificarsi diffusi fenomeni franosi e ruscellamenti nelle zone collinari e montane caratterizzati da condizioni idrogeologiche particolarmente fragili, anche a seguito delle precipitazioni dei giorni precedenti, e allagamenti in aree urbane. Nella pianura centro-occidentale è previsto il transito della piena di Po con livelli superiori alla soglia 1 (criticità ordinaria).
E' inoltre prevista una sostenuta ventilazione orientale, con venti che lungo la fascia costiera raggiungeranno intensità diburrasca moderata (62-74 Km/h). L'aumento del moto ondoso nel corso della sera potrà determinare localizzate criticità aldeflusso di fiumi e canali.
A fronte di questo quadro meteo è stata emessa dalle ore 12 della giornata di venerdì 18 ottobre l’Allerta 142 del 2024, emanata congiuntamente dall’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile e dal Centro Funzionale Arpae E-R. L’Allerta si compone di una previsione valida fino alla mezzanotte del 18 ottobre e di una seconda valida per tutta la giornata del 19 ottobre.
Nel dettaglio le zone e i colori dell'Allerta:
Per piene dei fiumi Allerta Rossa sulla montagna, collina e pianura del Bolognese; sulle aree di pianura centrali ovvero nelle province di Modena, Reggio Emilia e Parma; sui bacini romagnoli, in particolare su pianura e bassa collina. Sono invece in Arancione i bacini romagnoli nelle zone di montagna e alta collina; i bacini della montagna e collina emiliana centrale; quelli di bassa collina e pianura di Parma e Piacenza. In Giallo le restanti aree della regione ovvero costa e pianura ferrarese e le zone montane e alto collinari di Parma e Piacenza.
Per temporali Allerta Arancione su tutta l’Emilia-Romagna.
Per frane, smottamenti, ruscellamenti e piene dei corsi d’acqua minori l’allerta è Arancione diffusamente in Romagna, su montagne e colline del Bolognese, Modenese, Reggiano e Parmense, oltre all’alta e bassa collina e la pianura piacentino-parmense. Giallo in montagna tra Parma e Piacenza.
Per mareggiate e vento Allerta gialla su tutto il litorale.
La tendenza è alla stazionarietà dei fenomeni nelle successive 48 ore (domenica 20 ottobre).
L’Agenzia per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile, in stretto raccordo con Arpae E-R, seguirà l’evoluzione della situazione; si consiglia di consultare l’Allerta e gli scenari di riferimento sulla piattaforma web: https://allertameteo.regione.emilia-romagna.it.
Aggiornamenti costanti anche su X e sul canale Telegram @AllertaMeteoER che ogni cittadino è invitato a seguire.
Ultimo aggiornamento: 27-11-2024, 14:39