mercoledì,  23 ottobre 2024

Maltempo, proseguono le operazioni di pulizia. In corso i lavori necessari alla chiusura delle rotte

Cala il numero degli evacuati: -400, le persone fuori casa sono 1.676. Attiva la piattaforma per segnalare danni delle imprese agricole. Nessuna sanzione per i cittadini che non hanno disdetto le prenotazioni sanitarie

Bologna – Proseguono le operazioni di pulizia con la rimozione di rifiuti e detriti. Cala rispetto a ieri il alluvione ottobre 2024, volontario che spala il fangonumero delle persone che hanno dovuto lasciare le proprie abitazioni (400 in meno). La piena del fiume Po sta passando senza criticità. Inoltre, sono già in corso i lavori necessari ai ripristini dei danni arginali, a cominciare dall’intervento sull’Idice nel ferrarese sulla chiavica Cardinala, dove è stato raggiunto il punto in cui si è verificata la falla che ha provocato gli allagamenti nella zona di Argenta. Nelle aree colpite, fino a ieri erano in azione complessivamente oltre 1.100 volontari.

È questa, in sintesi, la situazione delle aree dell’Emilia-Romagna colpite dall’ondata di maltempo che nel weekend scorso ha interessato gran parte della regione.

La situazione nei territori
Nel ferrarese, oltre all’avvio dei lavori di chiusura della falla e il ripristino degli argini nella frazione Campotto di Argenta, le autorità idrauliche sono al lavoro nella frazione Gallo di Poggio Renatico. In corso il passaggio della piena del Po senza criticità. A Pontelagoscuro, in via precauzionale sono state evacuate otto famiglie.

Nel modenese si sono conclusi gli interventi sui ponti Navicello e Naviglio. Continua il passaggio delle piene di Secchia e Panaro dove si sono registrati rispettivamente livelli inferiori a soglia 2 e 1.

Nel bolognese gli evacuati continuano complessivamente a diminuire.

È in via di risoluzione la criticità sul laghetto dei Castori a Botteghino di Zocca, dove l’invaso minacciava alcune abitazioni e la zona industriale: realizzati lo svuotamento dell’alveo di circa un metro e interventi sugli argini. Rimane comunque attivo il monitoraggio.

All’Ospedale di Bentivoglio continuano i lavori di ripristino dell’elettricità. A Medicina sono state attuate operazioni di pompaggio su un bacino artificiale creatosi a seguito di una rottura sull’argine del Quaderna. Per quanto riguarda Ghironda e Idice non ci sono più fuoriuscite d’acqua e sono in corso i lavori per recuperare la funzionalità degli argini.

La viabilità sulla tangenziale di Bologna, con la riapertura degli svincoli 2 e 4, è stata completamente ripristinata.

Nel reggiano la situazione è in costante miglioramento e si sta intervenendo sul Crostolo, in prossimità del canale Tassone, Modolena e Cavo Cava.

Per quanto riguarda il ravennate ieri è stato chiuso il Centro coordinamento soccorsi e sono stati progressivamente chiusi anche gli altri centri operativi comunali (Coc). Anche nel parmense le criticità stanno rientrando e non ci sono nuove segnalazioni nella provincia di Forlì-Cesena.

Evacuati
A oggi le persone ancora fuori dalle proprie abitazioni sono complessivamente 1.676, di cui 680 nel bolognese e 800 nel reggiano. Di questi ultimi, solo 21 persone risultano ospitate in strutture pubbliche allestite dai Comuni di Cadelbosco di Sopra, Bagnolo e Castelnuovo.

Volontari
Ieri erano operativi sul territorio complessivamente 1.130 volontari. Quasi 600 appartengono alle colonne mobili delle Regioni Toscana, Piemonte, Umbria, Trentino-Alto Adige, Lombardia, Veneto, Campania, Friuli-Venezia Giulia, Lazio e Valle d’Aosta. A queste si aggiungono le Colonne mobili delle organizzazioni nazionali del volontariato (oltre 25 unità) e quella della Regione Emilia-Romagna (circa 300 unità).

Sanità, nessuna sanzione per visite ed esami non effettuati
Nessuna sanzione per chi non abbia potuto recarsi a visite mediche senza comunicare la disdetta. Sono sospese le sanzioni a carico degli assistiti del Sistema sanitario regionale che, dal 20 al 23 ottobre, non si siano presentati all'appuntamento prenotato senza aver disdetto per tempo. Lo ha deciso la Regione Emilia-Romagna per tutti quei cittadini che a causa dei gravi eventi atmosferici non hanno potuto presentarsi a visite ed esami già fissati. In corso una valutazione su eventuali proroghe della sospensione anche nei prossimi giorni.

Danni a imprese agricole
Per quanto riguarda il settore agricolo, sono in corso le procedure per la ricognizione dei danni produttivi e alle infrastrutture subiti dalle imprese agricole a causa dell’alluvione.
La piattaforma dove poter segnalare i danni, anche con l’ausilio dei Centri di assistenza agricola (Caa), è la seguente: https://questionari.regione.emilia-romagna.it/588411?lang=it.

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ultima modifica 2024-10-28T12:05:58+01:00
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