Introduzione
Modena - Sabato scorso, presso la sede della Consulta Provinciale del Volontariato per la Protezione Civile di Modena APS a Marzaglia Nuova (Modena), si è svolta la presentazione dei video realizzati nell’ambito del progetto “La Protezione Civile inizia da Te”.
I Video sono disponibili sul sito della Consulta provinciale del volontariato di Modena al link https://www.cpvpc.it/cms/contenuti/filmati
L’iniziativa, promossa dai volontari della Consulta in collaborazione con l’Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile, aveva l’obiettivo di creare strumenti innovativi per promuovere la cultura del volontariato di Protezione Civile, spiegare l’organizzazione e il funzionamento del sistema di protezione civile nella provincia di Modena, nonché condividere importanti consigli sulle buone pratiche da seguire in caso di allerte legate al rischio idraulico e alle piene dei fiumi.
Tutto questo si è tradotto nella produzione, e la proiezione in occasione dell'evento di presentazione del progetto, dei tre video informativi: “Perché diventare volontario”, “Che cosa è la Consulta” e “I pericoli del fiume in tempo di emergenza”.
La particolarità di questi video è stata la partecipazione entusiasta di giovani volontari, nel ruolo di sceneggiatori e attori, che hanno contribuito attivamente alla realizzazione dei video, portando freschezza e dinamismo al progetto. Già proiettati verso il futuro, i volontari stanno progettando nuovi video, dal titolo “Chi sono le associazioni, cosa fanno, e quale associazione scegliere” e “I pericoli del fiume in tempo di pace” che continueranno a rafforzare l’impegno della Consulta nella sensibilizzazione e formazione della comunità sui temi della protezione civile.
Se da un lato è fondamentale intervenire tempestivamente in caso di emergenza, dall’altro è altrettanto cruciale sensibilizzare la cittadinanza e diffondere una cultura della prevenzione. La formazione continua, la promozione delle buone pratiche e la consapevolezza dei rischi sono essenziali per migliorare la resilienza del territorio.
Video1. Che cos'è la Consulta
La CPVPC è un ente di secondo livello che raggruppa oltre 60 associazioni di Protezione Civile della provincia di Modena.
in questo video, si mostra come opera e com’è organizzata: divisa in settori (segreteria, radio, cucina, magazzino, formazione, sicurezza fluviale, antincendio boschivo cinofili), si muove in maniera coordinata e specializzata per supportare e coordinare gli interventi in tempo di pace ed esercitazioni, formazione e addestramenti dei volontari della Provincia
Video 2. Perchè diventare Volontario
Diventare Volontario di Protezione Civile è una scelta che comporta un forte impegno sociale. Le motivazioni che spingono le persone a intraprendere questa strada sono molteplici, ma alla base c'è un atto di solidarietà, responsabilità sociale e impegno per la collettività, rispondendo a una vocazione più profonda: quella di aiutare chi ha bisogno e fare la differenza nelle situazioni di emergenza.
Ciò che accomuna tutti i volontari è il desiderio di acquisire competenze utili non solo durante le emergenze. La formazione offerta consente ai volontari di agire in modo efficace e sicuro, sia per sé stessi che per gli altri, nelle attività di previsione, prevenzione e mitigazione dei rischi, nonché nella gestione e nel superamento delle emergenze.
Video 3. I pericoli del fiume in tempo di emergenza
Un fiume può nascondere pericoli gravi e spesso insidiosi, che diventano ancora più evidenti durante le emergenze. Quando il livello dell’acqua aumenta, possono verificarsi fenomeni come l'instabilità degli argini, che, a causa di giorni di pioggia, perdono la loro solidità, e la vulnerabilità dei ponti, che, soprattutto quando vengono chiusi al traffico, non sono più garantiti come sicuri.
In questi scenari, i volontari che intervengono sono adeguatamente formati e dotati di dispositivi di protezione individuale (DPI), inclusi quelli salvavita, per garantire la massima sicurezza durante le operazioni.
Ricorda: NON STAZIONARE O PASSEGGIARE SUGLI ARGINI E SUI PONTI durante situazioni di emergenza. La sicurezza deve essere sempre la priorità assoluta.
Ultimo aggiornamento: 07-04-2025, 14:51