Introduzione
Rimini - È in partenza il cantiere che interesserà il centro di Santarcangelo di Romagna (RN), per il consolidamento del tratto di mura storiche lungo via Pio Massani, ai piedi del campo del tamburello. Un intervento strategico per la tutela del patrimonio e la sicurezza del territorio, promosso, progettato e diretto dall’Ufficio di Rimini dell’Agenzia regionale, in collaborazione con il Comune di Santarcangelo, che parallelamente curerà la sistemazione di via Massani a seguito dello scavernamento causato dall’alluvione di maggio 2023.
L’intervento, condotto sotto l’autorizzazione e supervisione della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini, ha come obiettivo principale garantire una maggiore stabilità e un sensibile miglioramento delle condizioni sismiche di quel tratto di mura, in un’area particolarmente delicata sia dal punto di vista geomorfologico che storico-monumentale.
L’opera prevede la realizzazione di una paratia di consolidamento in micropali e tiranti, una sottofondazione in micropali e interventi diretti sulle mura esistenti, che consentiranno un significativo miglioramento delle condizioni di sicurezza, assicurando al tempo stesso la conservazione e valorizzazione del patrimonio esistente.
Il progetto, per un valore complessivo di due milioni di euro, è finanziato alla Regione Emilia-Romagna dalla Struttura Commissariale per la Ricostruzione.
In parallelo, il Comune di Santarcangelo realizzerà un intervento mirato alla messa in sicurezza di via Pio Massani, articolato in due fasi: la prima prevede il riempimento della cavità e lo sbancamento della strada; la seconda il ripristino della pavimentazione stradale. Anche questo intervento è finanziato dalla Struttura Commissariale per un importo di circa 400mila euro.
Questi interventi, di fondamentale importanza per la salvaguardia delle mura storiche e per la sicurezza del tessuto urbano soprastante, vengono realizzati grazie alla collaborazione virtuosa tra gli enti e alle competenze tecniche interne all'Agenzia regionale.
I lavori, che nel complesso dureranno circa un anno, saranno accompagnati da un importante sistema di monitoraggio dell’area (strutturale, vibrazionale e topografico).
Ultimo aggiornamento: 27-06-2025, 16:01