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Introduzione

Bologna - Con il contributo di numerosi volontari, tra i quali un centinaio di operatori dei gruppi di Protezione civile comunale, provinciale e regionale, prosegue fino a domenica 21 settembre una distribuzione straordinaria e gratuita ai cittadini di kit antilarvali contro le zanzare da utilizzare nei giardini e nei cortili delle proprie abitazioni. Questi prodotti sono fondamentali per abbattere la popolazione delle zanzare e prevenire le infestazioni: con questia iniziativa, il Comune di Carpi intende incentivarne l’utilizzo per rendere più efficace la campagna in corso da aprile nei tombini e nei pozzetti pluviali pubblici e integrare i trattamenti puntuali attivati da alcune settimane per contenere la diffusione del virus Chikungunya trasmesso dalla zanzara tigre. I volontari , istruiti appositamente potranno fornire indicazioni ai cittadini.

La campagna per contenere il più possibile la proliferazione delle zanzare, che fa parte del Piano regionale arbovirosi, viene attuata ogni anno dall’inizio di aprile alla fine di ottobre. L’iniziativa di distribuzione generalizzata dei larvicidi rientra nelle azioni di contenimento del virus Chikungunya attivate in raccordo con l’Unità di crisi composta anche dall’Azienda Usl di Modena e dalla Regione Emilia Romagna, che prevede disinfestazioni nelle aree pubbliche e interventi porta a porta nelle aree private eseguiti a seguito della conferma di casi del virus nell’ambito delle misure di sanità pubblica attivate per garantire la massima protezione della popolazione e ridurre il rischio di diffusione del virus.

Proseguono inoltre le azioni dell’Ausl di Modena per rintracciare eventuali nuovi casi di infezione sul territorio, importanti per individuarne e circoscriverne il più possibile la diffusione.

Tutte le informazioni sui punti di distribuzione e sulle inziative di contrasto alla zanzara tigre sono disponibili sul sito del Comune di Carpi,

L'azione dei larvicidi

La maggior parte dei ristagni d’acqua utili allo sviluppo delle larve di zanzara (focolai larvali, per usare il corretto termine tecnico) è all’interno dei cortili, dei giardini e degli orti delle proprietà private. In questi contesti sono innumerevoli le tipologie di focolai larvali, occasionali e temporanei, come sottovasi, secchi, bidoni, contenitori e manufatti vari capaci di trattenere acqua, che vanno quindi costantemente controllati e svuotati, o permanenti non eliminabili, come i tombini e i pozzetti pluviali. Nei focolai larvali non eliminabili, il contrasto allo sviluppo delle larve trova nell’utilizzo di prodotti ad azione larvicida un’arma altamente efficace, sostenibile per l’ambiente e la salute. Tuttavia, le condizioni necessarie al successo della lotta larvicida e perciò al suo concreto contributo nell’abbassare le infestazioni, sono l’impiego periodico del prodotto da aprile a ottobre nel rispetto della sua persistenza d’azione, nonché l’impegno collettivo dei cittadini in modo che tale strategia coinvolga capillarmente tutte le proprietà private. Il prodotto in distribuzione, autorizzato per l’uso domestico, è caratterizzato da un profilo tossicologico estremamente rassicurante e agisce sugli stadi acquatici delle zanzare (larve e pupe) con un’azione fisico-meccanica. Tale meccanismo d’azione rende il prodotto molto efficace nell’impedire che la larva concluda il ciclo fino allo stadio di adulto purché vengano rispettate la dose per tombino e la periodicità di trattamento” 

Ultimo aggiornamento: 19-09-2025, 10:35