Cartografia

Servizio di dati geografici ai fini di pianificazione di protezione civile

 Nasce per costruire un “catalogo dati geografici di pianificazione di protezione civile” con l’obiettivo di censire ed omogeneizzare tali dati archiviandoli in un database centralizzato, consentendone la condivisione tra i diversi livelli territoriali e pubblicandoli sulle piattaforme regionali per lo scambio dei dataset, favorendo al contempo l’interoperabilità tra il sistema informativo regionale e quello nazionale. 

Il catalogo è costituito da dati geografici acquisiti, per quanto possibile, direttamente dai produttori degli stessi, sfruttando standard OGC (Open Geospatial Consortium), mediante puntuale riferimento o collegamento alle fonti (banche dati, sistemi informativi, altri strumenti di pianificazione) in cui tali informazioni sono curate e rese accessibili. 

Le modalità di accesso ai portali dove trovano collocazione i contenuti del catalogo sono le seguenti:

Portale della Simbologia di Pianificazione: i simboli sono conformi alle indicazioni operative inerenti all'organizzazione informativa dei dati territoriali necessari all'implementazione di una piattaforma informatica integrata a livello nazionale definita Catologo nazionale dei piani di protezione civile approvata con Decreto DPC del 29 gennaio 2024

PortaleMinERva della Regione Emilia-Romagna: all'interno del gruppo Protezione Civile, è possibile scaricare i dati che compongono il Servizio di dati geografici ai fini di pianificazione di Protezione Civile. Il caricamento dei dati geografici all'interno del gruppo Protezione Civile è in costante aggiornamento.

I contenuti e le modalità di accesso al catalogo potranno essere implementati progressivamente con tempistiche e modalità differenti in relazione ai soggetti produttori dei dati stessi.

Il progetto si sviluppa in linea con le “Indicazioni operative” del Dipartimento della Protezione Civile che contengono l’elenco dei dati essenziali, le modalità di acquisizione, archiviazione e restituzione degli stessi, nonché le specifiche dei protocolli di comunicazione. Tali indicazioni riportano, inoltre, l’elenco dei temi e dei layer minimi richiesti per ciascun livello di pianificazione e, per ciascun layer, il contenuto informativo minimo, la relativa struttura dei campi necessaria e la simbologia.

Quanto premesso, ai sensi della Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 30 aprile 2021 “Indirizzi per la predisposizione dei piani di protezione civile ai diversi livelli territoriali” (cosiddetta “Direttiva Pianificazione”), secondo cui i piani di protezione civile devono essere redatti in modalità “nativamente digitale” garantendo, in linea generale, il puntuale riferimento o collegamento alle fonti in cui le informazioni contenute nei piani sono curate e rese accessibili, evitando laddove possibile la mera trascrizione delle stesse da una fonte all’altra, anche per migliorare la filiera dei processi di aggiornamento e la fruibilità del piano.