I piani di protezione civile provinciali e d'ambito
Documenti di piano e cartografia

La deliberazione della Giunta regionale n. 1103 del 4 luglio 2022 “Pianificazione regionale di protezione civile: individuazione degli Ambiti Territoriali Ottimali (ATO) e connessi criteri organizzativi di cui al codice di protezione civile e approvazione dello schema di ‘Accordo per la costituzione, in presenza di emergenze di protezione civile di un Centro Coordinamento Soccorsi (CCS) e della Sala Operativa Provinciale Integrata (SOPI)’” ha individuato i confini amministrativi provinciali, come livello territoriale ottimale (ATO) su cui strutturare un modello organizzativo di livello sovracomunale omogeneo per il territorio regionale per l’esercizio delle funzioni di protezione civile in ordinario e in emergenza.
I confini provinciali rappresentano quindi la delimitazione geografica degli ambiti territoriali ottimali per l’organizzazione delle strutture di protezione civile. E, in coerenza con quanto previsto dalla Direttiva del 30 aprile 2021 recante “Indirizzi per la predisposizione dei Piani di Protezione civile ai diversi livelli territoriali”, essendo il soggetto deputato alla pianificazione provinciale il medesimo soggetto deputato alla pianificazione d’ambito, il Piano provinciale assume in sé anche i contenuti del Piano d’ambito, individuando le risorse disponibili e garantendone l’ottimizzazione dell’impiego ai fini dell’efficace gestione delle emergenze.
I piani di protezione civile provinciali e d’ambito, sono redatti digitalmente; i dati utilizzati sono acquisiti, laddove possibile, mediante puntuale riferimento o collegamento alle fonti (banche dati, sistemi informativi, altri strumenti di pianificazione) in cui tali informazioni sono curate e rese accessibili; per tale motivo il piano assume carattere dinamico ed è soggetto, pertanto, per i contenuti e le relative tempistiche di aggiornamento, alle modalità utilizzate dagli stessi soggetti produttori dei dati.
Il piano si compone di un “documento di piano” e 5 cartografie, ciascuna con una specifica scala di riferimento e suddivise in più tavole; per ciascuna carta sono riportati gli elementi principali che consentono una visione sintetica per il tipo di tema trattato:
- carta dell’inquadramento territoriale (1:50.000);
- carta dell’inquadramento sismico (1:25.000);
- carta dell’inquadramento idrogeologico-idraulico (1:25.000);
- carta del rischio da incendi di interfaccia (1:10.000);
- carta del modello di intervento (1:25.000);
I piani elaborati dall’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile sono condivisi con la Prefettura UTG, i Comuni, Enti e strutture operative facenti parte del Centro Coordinamento Soccorsi (CCS).
Piacenza
Delibera di Giunta regionale n. 1714 del 27 ottobre 2025
Documento di Piano (PDF - 5,4 MB)
Cartografia
Parma
Delibera di Giunta regionale n. 1709 del 27 ottobre 2025
Documento di Piano (PDF - 5,5 MB)
Cartografia
Reggio Emilia
Delibera di Giunta regionale n. 1711 del 27 ottobre 2025
Documento di Piano (PDF - 5,5 MB)
Cartografia
Modena
Delibera di Giunta regionale n. 1712 del 27 ottobre 2025
Documento di Piano (PDF - 4,5 MB)
Cartografia
Bologna
Delibera di Giunta regionale n. 1707 del 27 ottobre 2025
Documento di Piano (PDF - 6,6 MB)
Cartografia
Ferrara
Delibera di Giunta regionale n. 1706 del 27 ottobre 2025
Documento di Piano (PDF - 9,6 MB)
Cartografia
Forlì-Cesena
Delibera di Giunta regionale n. 1708 del 27 ottobre 2025
Documento di Piano (PDF - 6,4 MB)
Cartografia
Ravenna
Delibera di Giunta regionale n. 1710 del 27 ottobre 2025
Documento di Piano (PDF - 6,0 MB)
Cartografia
Rimini
Delibera di Giunta regionale n. 1713 del 27 ottobre 2025
Documento di Piano (PDF - 5,0 MB)
Cartografia
