Forlì-Cesena: corsi d’acqua naturali, si può raccogliere il legname caduto in alveo
Forlì – Basta una comunicazione agli Uffici di Forlì-Cesena dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile. Un modo per contribuire efficacemente alla manutenzione ordinaria dei corsi d’acqua e alla riduzione del rischio idraulico, velocizzando gli interventi e riducendo la burocrazia.
Ricordiamo infatti che con una nota del 2 gennaio 2023, l’Ufficio Sicurezza territoriale e protezione civile Forlì-Cesena dell’Agenzia regionale autorizza, a uso familiare (personale e domestico), la raccolta manuale del legname caduto nell’alveo o trasportato in prossimità delle sponde in aree demaniali del reticolo idrografico dei fiumi interessati.
Basterà inviare una semplice comunicazione scritta alla sede competente dell’Ufficio territoriale dell’Agenzia regionale e per conoscenza al Comune territorialmente interessato. Nella comunicazione si dovranno indicare il nominativo del richiedente e il relativo indirizzo e numero di telefono; il corso d’acqua, la località e il tratto interessati; il periodo in cui si svolgerà la raccolta.
I riferimenti per il territorio di Forlì-Cesena
- Reticolo idrografico dei fiumi Montone, Rabbi, Ronco e Bevano e loro affluenti e rii minori: sede di Forlì (via delle Torri 6)
- Reticolo idrografico dei fiumi Savio, Borello, Rubicone e Pisciatello e loro affluenti e rii minori: sede di Cesena (via Leopoldo Lucchi 285)
L’indirizzo mail è: stpc.forlicesena@regione.emilia-romagna.it
PEC (posta elettronica certificata): stpc.forlicesena@postacert.regione.emilia-romagna.it
Nota di autorizzazione per il 2023 (490.99 KB)
Modulo di comunicazione per il 2023 (489.48 KB)
Restano invariate le modalità di autorizzazione per la manutenzione di porzioni di pertinenze demaniali per le quali i proprietari confinanti intendono procedere al taglio selettivo di vegetazione arborea e arbustiva. Le autorizzazioni sono rilasciate dall’Ufficio territoriale a seguito di apposita e specifica domanda.