Salta al contenuto

Introduzione

Bologna - Valido fino alla mezzanotte di martedì 13 giugno, il Bollettino d’informazione 14/2023 (PDF - 757.5 KB) viene emesso nel corso dell’emergenza derivata dall’alluvione, che ha interessato larghe porzioni del territorio regionale.

Com’è noto, il Bollettino viene definito sulla base delle previsioni meteo a medio termine, dello stato della vegetazione, di numero e dimensioni degli incendi riscontrati; al termine della videoconferenza del 24 maggio, si è deciso di confermare lo scenario di rischio basso, corrispondente al Colore Verde, secondo la logica indicata dal Dipartimento nazionale della Protezione civile; alla videoconferenza hanno preso parte rappresentanti dell’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile, della direzione regionale dei Vigili del Fuoco, del Comando regionale Carabinieri forestale e di Arpae-ER. La situazione viene rivalutata ogni settimana.

Le previsioni meteo a medio termine lasciano intravedere l’arrivo di altre piogge, originate da perturbazioni di origine atlantica, più probabili sui rilievi e dopo il 5 giugno. Dopo una fase caratterizzata da temperature inferiori alle medie stagionali, si prevede un rapido rialzo, con un rientro nelle medie del periodo.

Nelle ultime settimane, i Vigili del Fuoco hanno registrato un numero esiguo di incendi, soprattutto sterpaglie, tutti di dimensioni ridotte. Inoltre, lo stato della vegetazione non desta particolari preoccupazioni; anzi, la ripresa vegetativa, anche in altitudine, contrasta lo sviluppo di incendi. Motivo di attenzione, semmai, deriva da una diversa tipologia di potenziali incendi: quelli che possono scaturire dalle grandi masse di rifiuti biologici che si stanno acculando nelle zone alluvionate.

Da questi elementi, al termine della videoconferenza del 24 maggio, si è concluso che “le condizioni meteo-climatiche e l’umidità del combustibile vegetale sono tali da generare un incendio con intensità del fuoco molto bassa e propagazione molto lenta”, come sta scritto nel Bollettino d’informazione ai cittadini, che sintetizza gli scenari di rischio e detta alcune norme di comportamento.

Gli abbruciamenti vanno comunicati con queste modalità:

  • telefonando al Numero Verde Regionale dei Vigili del Fuoco: 800 841 051;
  • tramite la Web App utilizzabile attraverso questo link:

https://protezionecivile.regione.emilia-romagna.it/rischi-previsione-prevenzione/comunicare-un-abbruciamento-controllato

L’attività di abbruciamento deve avvenire in piccoli cumuli non superiori a tre metri steri per ettaro al giorno, in assenza di vento e terminare entro 48 ore dalla comunicazione, che verrà automaticamente inviata a Vigili del Fuoco, Comune e Carabinieri Forestali per gli eventuali controlli. Ulteriori informazioni circa le modalità di abbruciamento sono al seguente link:

https://ambiente.regione.emilia-romagna.it/it/parchi-natura2000/foreste/gestione-forestale/abbruciamenti

Chi avvista un incendio boschivo deve chiamare il 115 (Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco).

Per segnalare illeciti e/o comportamenti a rischio, chiamare il 1515 (emergenza ambientale dell’Arma dei Carabinieri-specialità Forestale).

Ultimo aggiornamento: 27-11-2024, 14:42