A Ferrara il secondo meeting del progetto europeo DIRECTED sui rischi costiero ed incendi boschivi
Bologna - Innovazione, integrazione di dati, modelli e competenze. Sono le chiavi di volta per studiare gli effetti legati al cambiamento climatico sul proprio territorio ed agire in modo preparato ed organizzato, con nuovi strumenti di valutazione del rischio, sistemi efficaci di allarme e di comunicazione nelle situazioni di crisi e di emergenza. Se ne è discusso a Ferrara nel secondo meeting del Real World Lab 2 Regione Emilia-Romagna, parte del progetto europeo DIRECTED (Horizon Europe - Programma Quadro UE per la ricerca e l'innovazione)
organizzato dall'Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile (ARSTPC), in collaborazione con GECOsistema, cui hanno preso parte ARPAE, in qualità di partner del progetto ed i Comuni delle aree test: Comacchio e Mesola (FE) per il rischio incendi di bosco; Bellaria- Igea Marina, Rimini, Riccione, Misano Adriatico e Cattolica, sulla costa riminese, per il rischio costiero.
L'attività al mattino si è concentrata sul confronto tra i soggetti coinvolti, con la definizione di elementi quali: contesto territoriale, attori, strumenti tecnici a disposizione e procedure di comunicazione in uso; utilizzando tecniche di partecipazione. Il lavoro di "Analisi del processo di governance del Disaster Risk Redaction - DDR - e Climate Change Adaption CCA" è stato suddiviso in due tavoli coordinati dai funzionari dell'Agenzia regionale: Anna Maria Pangallo ed Elia Morandi per l'Ufficio Territoriale Ferrara dell'ARSTPC, Christian Morolli e Antonio Pesaresi per l'Ufficio Territoriale Rimini dell'ARSTPC. Sono emersi punti di forza, criticità e buone pratiche nella gestione dei rischi, oggetto di analisi nelle fasi successive del progetto e di condivisione con i partner europei.
Nella seconda parte della giornata, al tema "Analisi dei dati, Reti di monitoraggio, Modelli e Strumenti", sono stati dedicati due interventi: Strumenti previsionali e reti di monitoraggio per incendi e allagamenti costieri (a cura di Rosanna Foraci, Silvia Unguendoli ed Andrea Selvini per ARPAE) e Rete di monitoraggio meteo marina di HERA SpA nella provincia di Rimini (a cura di Pierpaolo Martinini del Gruppo HERA SpA).
Le conclusioni a cura di Clarissa Dondi dell'Agenzia regionale ARSTPC e di Stefano Bagli e Paolo Mazzoli (GECOsistema SRL, la società a supporto del progetto) per mettere a punto le strategie di intervento per i prossimi mesi di lavoro.
Per approfondire il progetto DIRECTED: